Riproponiamo un articolo pubblicato oggi su l’Altra Montagna da Sofia Farina. Durante i Campionati del Mondo di Sci Alpinismo in Andorra, il gesto simbolico dell’atleta francese William Bon Mardion, rimasto immobile alla partenza, ha acceso la discussione sullo sci alpinistico competitivo: l’adeguarsi a format olimpionici, unito a limiti imposti dal clima che a volte “obbligano” a spostare le gare su percorsi tracciati, sta snaturando questa disciplina? Secondo molti atleti ed amanti dell’alpinismo si. Forse la proposta fatta da alcuni è la più sensata: dare il nome corretto ad ogni cosa, per chiarezza, rispetto verso la disciplina, onestà intellettuale…
Vi riportiamo all’articolo, buona lettura.
Immagine in apertura presa dal sito L’Altra Montagna