Marzo ricco di eventi, con un focus speciale sulla Val Conchetta: l’area è inclusa nel Parco delle Orobie Bergamasche e tutelata come Zona Speciale di Conservazione proprio per le sue peculiarità botaniche, geologiche ed ecologiche. I diversi habitat di estremo pregio e grande delicatezza sono minacciati dal progetto di comprensorio Colere-Lizzola che vorrebbe costruire piste, impianti e tunnel proprio in quell’area. Movimento terra, appianamento dei dislivello e delle rocce, colate di cemento, plinti, pozzetti, cavi, strutture anti-valanghe e protezione caduta massi, per non parlare della costante presenza umana: tutto ciò significa trasformazione irreversibile del paesaggio, omologazione degli habitat e scomparsa di certe nicchie uniche.
Abbiamo due approfondimenti:
Il 12 Marzo 2025 – 20.45 all’Auditorium Centro Culturale “Roberti Gritti” di Ranica
Grazie a spazio Flos e FAB- Flora Alpina Bergamasca potremo conoscere nei dettagli quali pregiate specie botaniche sono a rischio di sopravvivenza. Relatore Luca Mangili
Il 28 Marzo 2025 – presto aggiorneremo con luogo e data
Il CAI di Albino, all’interno di una rassegna di eventi culturali, invita il Museo Civico di Scienze Naturali di Lovere che presenterà “Sul mare in burrasca tra Presolata e Ferrante”, in cui Aldo Avogadri ci racconterà l’orogenesi dei nostri monti e delle peculiarità del paesaggio carsico della val Conchetta. La data è già fissata, per le informaizoni mancanti vi aggiorneremo non appena sarà disponibile la locandina.
Consigliamo vivamente la partecipazione ai due eventi non solo per i temi trattati, che abbiamo a cuore, ma anche per la passione che i relatori sanno trasmettere: spesso il non conoscere bene un argomento, piuttosto che una forma d’arte, o una disciplina, non impedise di capire davvero a cosa stiamo assistendo e di godere di ciò che abbiamo davanti agli occhi. Succede nella musica: un orecchio più attento ed esperto del nostro potrebbe farci cogliere sfumature che da soli non avremmo mai notato. Succede nello sport: un atleta può evidenziarci abilità e dettagli che fanno la differenza ma che sarebbero passati inosservati. Succede in montagna, perché i fiori e i sassi, non sono solo fiori e sassi, ma raccontano una storia.